Escursionismo Invernale

nel Rispetto della Natura

Suggerimenti per un corretto comportamento per sci-alpinisti, escursionisti con sci da fondo, snowboarder, escursionisti con racchette da neve, alpinisti, accompagnatori, e per tutti quelli che in inverno percorrono gli ambienti naturali

Le raccomandazioni del Club Arc Alpin

dalla commissione tecnica per la tutela dell'ambiente e della natura

 

Premessa

Attività turistiche invernali al di fuori dei comprensori sciistici, quali scialpinismo, sciescursionismo di fondo, escursioni con racchette da neve, snowboarding, ecc., negli ultimi anni sono notevolmente aumentate in tutti i territori alpini. Le escursioni con racchette da neve, in particolare, si svolgono in ambienti sensibili (per esempio in zone pianeggianti, densamente boscate) che finora erano state risparmiate dagli influssi turistici. Ciò si pone in contrasto con la tutela della natura e della fauna selvatica. Le attività all'aperto a contatto della natura sono importanti e non possono certo essere limitate mediante preclusione all'accesso di vaste aree. Il Club Arc Alpin (CAA), l'associazione che riunisce i Club Alpini degli otto stati presenti  sull'arco alpino, auspica che le diverse discipline sportive invernali si possano svolgere liberamente e con un ridotto impatto per la natura, su tutto il territorio alpino. Si presentano quindi alcuni semplici suggerimenti per un comportamento ecocompatibile per chi pratica scialpinismo, sci da fondo escursionistico, escursioni con le racchette da neve, snowboarding, ecc., al fine di evitare che si creino situazioni di conflittualità con l'ambiente naturale.

 

Quando organizzi ed intraprendi l'escursione

- Documentati sulla natura e sulla cultura dei territori che intendi percorrere (es. guide turistiche, guide alpine)

- Organizza possibilmente escursioni di più giorni, piuttosto che frequenti escursioni della durata di un solo giorno, considerando anche le offerte gastronomiche locali

- Pianifica il percorso tenendo presente che alcune zone possono avere particolari vincoli di tutela (riserve faunistiche o riserve integrali), che a volte sono anche cartografate

- Durante il viaggio di avvicinamento rispetta l'ambiente, usa di preferenza mezzi pubblici, o utilizza mezzi per il trasporto plurimo

- Parcheggia solamente negli appositi spazi, senza recare intralcio; osserva i divieti di transito

- Non utilizzare mezzi meccanici, quali ad esempio motoslitte ed elicotteri

 

Durante l'escursione

- Impara a conoscere le zone frequentate dalla fauna selvatica; possibilmente evita di avvicinarti troppo agli animali e se li vuoi osservare, mantieniti a debita distanza

- Non avvicinarti troppo alle mangiatoie allestite per la selvaggina; per il tuo bivacco individua zone distanti da tracce di animali selvatici

- Considera attentamente i tempi che l'escursione richiede: evita di trattenerti su crinali e creste ed in prossimità del margine del bosco prima dell'alba o dopo il tramonto (se non per motivi di sicurezza e necessità)

- Evita il crepuscolo: proprio in questo momento della giornata gli animali selvatici necessitano di particolari condizioni di tranquillità

- Attraversa le zone boscate lungo strade forestali o sentieri già tracciati (tracce di altre escursioni). Evita le deviazioni attraverso il bosco, specialmente in presenza di rimboschimenti o rinnovazione.

- Il margine del bosco è il territorio in cui vive il fagiano di monte: non procedere parallelamente al margine del bosco e possibilmente mantieniti distante da alberi singoli o a gruppi

- Allo sciogliersi della neve cerca di non calpestare le prime chiazze di erba che si formano: sono habitat particolarmente delicati

- Nel bosco non permettere al tuo cane di correre liberamente

- Goditi la quiete dell'inverno, non alterarla con rumori inutili

- Prenditi tempo per osservare la natura

- Presta attenzione a tabelle informative, segnaletica e indicazioni

 

Ti auguriamo escursioni ricche di gioia e soddisfazioni!

Club Arc Alpin

 

Il Club Arc Alpin (CAA) è l'associazione che riunisce i Club alpini degli stati che insistono sulle Alpi. Il Club Arc Alpin rappresenta le istanze di circa un milione  e mezzo di associati dei vari Club Alpini dell'arco alpino.

Scopi del Club Arc Alpin

- Promozione di un alpinismo responsabile e rispettoso,

- Sostegno allo sviluppo sostenibile dell'ambiente alpino, in accordo con gli interessi degli alpinisti, escursionisti, sci-alpinisti, escursionisti con racchette da neve, mountainbiker, ecc.

- Rappresentanza in ambito alpino in materia di: alpinismo, tutela della natura e tutela ambientale, assetto del territorio alpino, infrastrutture alpine (rifugi e sentieri), aspetti culturali dei diversi territori alpini, accordi per la tutela della Alpi (Convenzione delle Alpi).

Struttura del Club Arc Alpin

- Sono soci fondatori: Alpenverein Sudtirol (AVS), Club Alpin Francais (CAF), Club Alpino Italiano (CAI)Deutscher Alpenverein (DAV)Liechtensteiner Alpenverein (LAV), Osterreichischer Alpenverein (OeAV), Planiska Zveza Slovenije (PZS), Schweizer Alpen-Club (SAS)

- L'organo decisionale  è costituito dalla "Conferenza dei Presidenti" dei Club Alpini associati ed è coadiuvato da alcune commissioni con competenze tecniche specifiche in diverse discipline (es. alpinismo, tutela della natura, rifugi e sentieristica, alpinismo giovanile)

 

Commissione tecnica per la tutela dell'ambiente e della natura del CAA

Si occupa delle tematiche relative alla tutela della natura e dell'ambiente delle zone montane. Queste sono le principali attività svolte:

- Elaborazione di strategie coordinate tra i diversi stati, mirate alla tutela dell'ambiente e della natura, mediante progetti trasnazionali, pubblicazioni, ecc..

- Ricerca di un programma comune finalizzato alla tutela delle Alpi (Convenzione delle Alpi).

- Scambio di informazioni ed esperienze nei diversi ambiti di competenza.