Escursionismo - Primavera-Estate 2007

Gite della Sezione di Conegliano del Club Alpino Italiano

 

MONTE VALLINA (m 1067) - Prealpi Trevigiane
DOMENICA 15 APRILE 2007
Partenza ore 8.30 - Ritorno ore 18.00
Dislivello salita m 850 - Dislivello discesa m 850
Tempo di percorr. ore 4.30
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Lagiralpina n. 4
Trasporto: mezzi propri
Capogita Guido Astolfoni (tel. 0422-878369)
Aiuto capogita Rino Dario (tel. 0438-22389)
Presentazione martedì 10 aprile 2007

Lasceremo le auto a Vas (m 220) e saliremo per mulattiera e poi per sentiero a volte ripido, verso il Col da Fi (m 998), passando per una interessante testimonianza della Grande Guerra. Dopo un po' raggiungeremo una strada e, verso Sud, il Monte Vallina (m 1067). Il sentiero di discesa purtroppo è rovinato nella prima parte dal passaggio dei tubi del metano. Giunti ad una grande croce visibile da Vas, scenderemo velocemente alle auto. Se gli orari lo permetteranno, potremo visitare il museo della Grande Guerra, da poco aperto.
 


MONTE CIASTELAT (m 1641) - Gruppo Col Nudo - Cavallo
DOMENICA 29 APRILE 2007
Partenza ore 7.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 700 - Dislivello discesa m 700
Tempo di percorrenza ore 5
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 012
Trasporto: mezzi propri
Capogita Graziano Zanusso (tel. 0438-35888)

Aiuto capogita Bruno Frare (tel. 0438-400866)
Presentazione martedì 24 aprile 2007

Partendo da Pian delle More (m 1172- Piancavallo), prima per strada forestale e poi per sentiero saliremo sino a Forcella Giais (m 1442) e proseguiremo sul ripido sentiero che si stacca sulla sinistra sino a lambire Pala Fontana.
Di qui proseguiremo in leggero saliscendi fin sotto la cima e, saliti per sentiero boscoso e alcune balze rocciose, si raggiungerà la vetta, eccezionale punto panoramico sulle montagne del Cavallo e della Val Cellina. Ritornati per breve tratto sui nostri passi, scenderemo a Casera Giais (1289) e poi di nuovo per Forcella Giais, alle macchine.
 

 

MONTE PORGEIT (m 1864) - Gruppo del Duranno
DOMENICA 13 MAGGIO 2007
Partenza ore 7.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 700 - Dislivello discesa m 700
Tempo di percorrenza ore 5
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 021
Trasporto: mezzi propri
Capogita Rino Dario (tel. 0438-22839)
Aiuto capogita Betty Dall’Anese (tel. 0438-22839)
Presentazione martedì 8 maggio 2007

Da Erto si sale in macchina per la Val Zemola sino alla Casera di Mela (m 1172) e si prosegue a piedi sulla carrareccia sino al Pian di Mandriz (m 1200) da dove inizia il sentiero che in poco più di 1 ora ci porta alla Casera Galvana (m 1613). Proseguiamo sino alla vetta del Monte Porgeit, notevole punto panoramico su tutta la valle e sulle cime circostanti (Sterpezza, Borgà, Buscada, Palazza). Il ritorno avviene per la stessa via di salita.

 

CASERA DEL GRAVEDEL (m 1460) - Val Zoldana
DOMENICA 27 MAGGIO 2007
Partenza ore 7.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 900 - Dislivello discesa m 900
Tempo di percorrenza ore 5
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 025
Trasporto: mezzi propri
Capogita Graziano Zanusso (tel. 0438-35888)
Aiuto capogita Bruno Frare (tel. 0438-400866)
Presentazione martedì 22 maggio 2007

Riproponiamo questa escursione già in programma il 20 novembre 2005, ma effettuata in altra zona. Partiamo da Soffranco (m 568) per arrivare all'incantevole radura di Rizzapol (m 850 ca) e poi sino a Casera Tao. Di qui si procede abbastanza ripidamente sino alla Casera del Gravedel , da poco ricostruita sui ruderi della vecchia omonima casera abbandonata sino dal 1919. è situata su una radura, ottimo punto panoramico verso la Cima dell'Albero ed il Bosconero. Il ritorno avviene lungo il percorso dell'andata.

 

 

MONTE PENA (m 2196) - Traversata Pala Favera-Borca di Cadore - Gruppo del Pelmo
DOMENICA 10 GIUGNO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 815 - Dislivello discesa m 815
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 025
Trasporto: pullman
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Diego Bellotto (tel.347-1232075)
Presentazione martedì 5 giugno 2007

Siamo in primavera nel periodo delle fioriture ed anche se i rododendri non saranno ancora sbocciati, potremo però godere delle belle fioriture di anemoni, ranuncoli, genziane.
Partiremo da Pala Favera (m 1510) sulla strada per il Passo Staulanza, seguendo inizialmente il sentiero 474, poi 472, che si snoda sotto le pareti Sud del Pelmo. Dopo due ore di comodo sentiero saremo al Passo Rutorto (m 1931) in vista del vicino Rif. Venezia (probabilmente ancora chiuso). Proseguiremo sulla destra lungo le tracce di sentiero (attenzione agli ometti) che salgono verso le "Crepe de la Viza Vecia" sino alla cima del Monte Pena (m 2196) molto panoramica nonostante la quota modesta. Incombe la mole rocciosa del Pelmo, dove è ben visibile tutto il percorso della via normale di salita alla cima. Ritornati al Passo Rutorto, inizieremo la discesa per il sentiero 475, passando per bellissimi prati, poi rada vegetazione a larice e poi ad abete. A Malga Ciauta (m 1550) - ora anche agriturismo - potremo fare una breve sosta per assaggiare gustose crostate di mirtilli o lamponi, per poi proseguire sino a incontrare una strada forestale. Attorno ai 1150 metri merita una deviazione alla cascata di Borca, dove l'acqua del "Ru de Assola" compie un salto di una quarantina di metri. Continuando per la strada arriveremo al ponte di Cancia ed alla chiesa parrocchiale di Borca (m 910) dove ci attenderà il pullman.

 

 

TRAVERSATA BAITA MALGONERA (m 1851) - FORCELLA CESURETTE - Gruppo Cima di Pape
DOMENICA 24 GIUGNO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.00
Disl. salita/discesa m 1100 comitiva A - m 750 comitiva B
Tempo di percorrenza ore 7 comitiva A - ore 4 comitiva B
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 022
Trasporto: mezzi propri
Capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Aiuto capogita Gilberto Fiorin (tel. 0438-30546)
Presentazione martedì 19 giugno 2007

Lasciate le macchine a Col di Prà (m 843) appena oltrepassato il ponte sul Torrente Bordina, si imbocca il sent. 761 sino a quota m 1082, dove si riprende la vecchia strada militare sterrata sino a Pont (m 1149). A destra, attraverso il torrente, si sale decisamente in mezzo al bosco per circa un'ora fino alla Baita Malgonera, accogliente ricovero e stupendo balcone aperto sulle Pale di S. Martino e Agner. Qui termina l'escursione della comitiva B la quale ritornerà alle macchine per la via di salita. Dopo breve sosta la comitiva A riprenderà a salire sino alla Malga Doff (m 1876) dove inizierà la lunga e panoramica traversata sotto le cime di Caoz e Palalada sino a Forcella Cesurette (m 1801), dove sorge la confortevole Casera Campigat. Dopo il meritato riposo, saziati da panorami stupendi verso le Pale di S. Martino, di San Lucano e la Val di Gares, affrontiamo la discesa di oltre 950 metri, dapprima per ripido sentiero, poi incrociando la strada sterrata percorsa al mattino (e dove ci incontriamo con la comitiva B) sino alle macchine.
 

 

MONTE VOLAIA (m 2470) - Alpi Carniche
DOMENICA 1 LUGLIO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.30
Disl. salita/discesa m 1250 comitiva A - m 930 comitiva B
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà E-EE
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 01
Trasporto: mezzi propri
Capogita Renzo della Colletta (tel. 0438-208267)
Aiuto capogita Elio Marcon (tel. 0438-492741)
Presentazione martedì 26 giugno 2007

Il gruppo del Volaia è costituito da un grande arco di cime al confine italo austriaco. Presidio italiano durante il conflitto 1915-18, conserva ancora i resti di opere di guerra presenti sulle creste e nei pressi della vetta (m 2470) ove è collocata una grande croce. Per raggiungere la meta, da Forni Avoltri, oltrepassato il paese di Collina e prima di raggiungere l'alberghetto "Edelweis" si imbocca il sent. 176 sulla sinistra (m 1224). Si prosegue in salita lungo il vallone del Rio Canaletta fino a raggiungere la casera omonima (m 1814). Il sentiero prosegue sotto i contrafforti del Sasso Nero sino a quota 2150 ca.; qui la comitiva B si ferma per la sosta e attende il ritorno del resto del gruppo (comitiva A) che prosegue per il sentiero per comode serpentine su prati e ghiaioni tra baraccamenti, trincee e postazioni di guerra. Superata la Tacca del Sasso Nero (m 2351) si continua verso Nord, si sale in cresta e per sfasciumi e roccette si raggiunge infine la vetta. La discesa avviene per lo stesso sentiero di salita.
 

 

CRODA ROSSA DI SESTO (m 2965) - Via Normale
DOMENICA 8 LUGLIO 2007
Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 1100 - Dislivello discesa m 1100
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà EEA
Equipaggiamento da via ferrata
Cartografia Tabacco 010
Trasporto: mezzi propri
Capogita Gilberto Fiorin (tel. 0438-30546)
Aiuto capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Presentazione martedì 3 luglio 2007

Arrivati con le auto a Moso in Val Fiscalina, si sale a quota 1900 con la seggiovia ai Prati di Croda Rossa. Da qui si prosegue per sent. 15/a e15/b e, superato un ghiaione e un canale aiutati da alcune corde fisse, si esce a quota 2477 nel circo Nord. Si risale quindi per facili roccette sempre attrezzate fino ad un altro pianoro con resti di baracche di guerra. Salendo una scala di legno si arriva nel circo superiore dove c'è un cippo in ricordo di Hans Sild (comandante austriaco), e da cui si intravede la cima. Superato un salto di roccia con cavi e corde fisse, per caverne e ghiaie si raggiunge la croce di vetta. Il ritorno si svolge per lo stesso sentiero di salita.
 

 

SENTIERO CORBELLINI - Rifugio De Gasperi (m 1767)
DOMENICA 22 LUGLIO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.30
Dislivello salita m 850 - Dislivello discesa m 850
Tempo di percorrenza ore 6/7
Difficoltà EEA
Equipaggiamento da via ferrata
Cartografia Tabacco 01
Trasporto: mezzi propri
Capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Aiuto capogita Bruno Frare (tel. 0438-400866)
Presentazione martedì 17 luglio 2007

Riproponiamo, con itinerario diverso, la gita del 17/09/2006, non effettuata a causa del maltempo.
Da Lozzo di Cadore saliamo all’Altopiano di Razzo, poi giù in Val Pesarina siano a Pian di Casa (m 1236) e lasciamo 1 o 2 auto che ci serviranno per il ritorno. Proseguiamo ancora per qualche chilometro sino alla località di Culzei (m 970), dove lasciamo le altre macchine. Di lì inizia la mulattiera che in meno di 2 ore ci porta nei pressi del Passo Siera (m 1592) da dove si stacca il sentiero Corbellini. Si tratta di un percorso quasi totalmente attrezzato, di un certo impegno, estremamente vario, che comporta il superamento di tratti esposti in zone impervie, con alcuni faticosi saliscendi, sino a giungere al Rifugio De Gasperi (m 1767). Dopo il meritato riposo, si scende velocemente a Pian di Casa, dove gli autisti, utilizzando le auto lasciate in sosta al mattino, andranno a recuperare le macchine a Culzei, per il rientro a Conegliano.

 

 

MONTE PIZZOCCO (m 2186) - Alpi Feltrine
DOMENICA 26 AGOSTO 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.30
Disl. salita/discesa m 1450 comitiva A - m 1010 comitiva B - m 850 comitiva C
Tempo di percorrenza ore 6/7 comitiva A - ore 6 comitiva B - ore 5 comitiva C
Difficoltà E-EE
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 023
Trasporto Mezzi propri
Capogita Armando (Toni) Marin (tel. 0438-970375)
Aiuto capogita Carlo (Gino) Giorgi (tel. 0438-562357)
Presentazione martedì 21 agosto 2007

Proponiamo questa bella escursione sui monti della Val Belluna, a noi vicini, con la possibilità di scegliere fra tre itinerari, tutti ugualmente interessanti. Lasciamo le macchine a Roer (m 747) ed in gruppo saliamo per il sent. 851 sino a quota m 1500 ca. dove al bivio la comitiva B sale direttamente a Forcella Intrigos (m 1757), erbosa piccola sella dalla quale si può ammirare la grande parete est del Pizzocco (700 metri verticali), e poi discende direttamente per altro sentiero al Bivacco Palia (m 1577). Il resto della comitiva prosegue per il Bivacco Palia e si divide in due gruppi: il primo (comitiva C) si ferma e attende la comitiva B in arrivo dalla Forcella Intrigos per la sosta pranzo, il secondo (comitiva A) invece affronta subito la parte più impegnativa. Infatti bisogna salire per un percorso di ripidi pendii erbosi, roccette facili e terreno ghiaioso sino all'anticima e da questa per esile cresta sino alla cima (m 2186).
Notevole è il panorama che si gode dalla vetta, verso la pianura sino alla laguna veneta, la Val Belluna, Alpi Feltrine e Pale di S. Martino. La comitiva, ricomposta di nuovo al Bivacco Palia, discende per Casera Le Ere (m 1300) alle macchine.

 

GIRO DEL GRUPPO DELLE ODLE
SABATO 8 E DOMENICA 9 SETTEMBRE 2007
Partenza ore 6.00 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 950 sabato - m 550 domenica
Dislivello discesa m 450 sabato - m 1000 domenica
Tempo di percorrenza ore 7/7.30 sabato - ore 6.30 domenica
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 05
Trasporto: mezzi propri
Capogita Gilberto Fiorin (tel. 0438-30546)
Aiuto capogita Marco De Conti (tel. 0438-777315)
Presentazione martedì 4 settembre 2007

1° giorno: Giunti a Selva di Valgardena, lasceremo le auto al parcheggio di Loc. Daunei (m 1680). Si salirà al Rif. Firenze (m 2037) e, dopo breve sosta, si proseguirà seguendo l'Alta Via n° 2 passando per Forcella de La Roa (m 2616) e Forcella S. Zenon. Dopo aver aggirato tutto il versante Sud Est delle Odle, giungeremo al Passo Poma ed in breve al Rifugio Genova (m 2297) dove pernotteremo
2° giorno: Di buon'ora si partirà dal Rifugio Genova seguendo il sentiero 33/35 che con vari saliscendi ci porterà a Malga Gampen, Malga Zenon e Malga Brogles (m 2045). Indi saliremo a sinistra sino a forcella "Pana" (m 2447) e si scenderà per sentiero in mezzo ai prati al Rif. Firenze e poi alle auto.

 

 

MONTE CENGIO (m 1354) - Prealpi Vicentine
DOMENICA 16 SETTEMBRE 2007
Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 1000 - Dislivello discesa m 1000
Tempo di percorrenza ore 7
Difficoltà E
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Kompass 623
Trasporto: mezzi propri
Capogita Renzo Dalla Colletta (tel. 0438-308267)
Aiuto capogita Elio Marcon (tel. 0438-492741)
Presentazione martedì 11 settembre 2007

Il Monte Cengio si trova ai margini dell'Altopiano dei 7 Comuni. Nel corso della prima guerra mondiale tutta la zona di Asiago ha costituito una notevole importanza strategica per lo schieramento italiano dall'Adamello sino all'Isonzo.
In particolare il Cengio fu, dal maggio del 1916, un importante baluardo della difesa italiana, per la tenace resistenza opposta dai granatieri al nemico, che minacciava di travolgerli e di giungere fino in pianura. La nostra escursione infatti, con partenza ed arrivo a Cogollo del Cengio, percorrerà i sentieri, trincee e gallerie costrutiti prima e durante il conflitto. Di notevole interesse è la mulattiera (detta la "Granatiera"), interamente scavata nella roccia che conduce alla cima, a strapiombo sulla Val d'Astico, recante la testimonianza di numerose postazioni dei reparti italiani.

 

 

BECCO DI FILADONNA (m 2150) Gruppo della Vigolana
DOMENICA 30 SETTEMBRE 2007
Partenza ore 6.30 - Ritorno ore 20.00
Dislivello salita m 1100 - Dislivello discesa m 1100
Tempo di percorrenza ore 6.30
Difficoltà EE
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Kompass 631
Trasporto: mezzi propri
Capogita Rino Dario (tel. 0438-22389)
Aiuto capogita Roberto Dario (tel. 0438-24845)
Presentazione martedì 25 settembre 2007

Lo strano nome di questa cima mi ha subito incuriosito e scartabellando di qui e di là è nato questo percorso. Con le auto, per Caldonazzo e Centa S. Nicolò, raggiungeremo la località di Frisanchi (m 1078) da dove parte il sent. 444 che in circa 3 ore ci porterà al bivacco Vigolana (m 2030) detto anche "della Madonnina" per la sovrastante conformazione rocciosa. Da qui, dopo aver goduto lo stupendo panorama della piana e dei laghi sottostanti, saliremo alla cima del Becco di Filadonna (m 2150) e poi giù al Rifugio Casarota (m 1572) per una breve sosta, prima di intraprendere la discesa alle auto in ore 1.30 circa per i sent. 425 e 432.

 

 

MONTE CERNERA - Dolomiti Ampezzane
DOMENICA 7 OTTOBRE 2007
Partenza ore 7.00 - Ritorno ore 19.00
Dislivello salita m 420 - Dislivello discesa m 420
Tempo di percorrenza ore 3.30/4
Difficoltà EE
Equipaggiamento normale da escursionismo
Cartografia Tabacco 025
Trasporto: mezzi propri
Capogita Giuseppe Perini (tel. 0438-23314)
Aiuto capogita Nadia Bertazzon (tel. 347-8712042)
Presentazione martedì 2 ottobre 2007

è questa una bella cima nelle vicinanze di Cortina d'Ampezzo, poco frequentata e relativamente facile. La partenza è dal Passo Giau (m 2236) e, raggiunta una forcella innominata a m 2239, si intraprende il sentiero ben segnato sulla destra. Dopo aver costeggiato il versante Ovest della montagna, si inizia a salire per facili rocce, con l'aiuto anche di alcune corde fisse (non è necessaria l'imbragatura, a meno che non ci siano dei minorenni che comunque vanno accompagnati dai genitori). Si esce poi su dei prativi e ghiaie sino alla cima (ore 2 dal Passo Giau). Vetta molto remunerativa e panoramica, ideale per poter ammirare i primi colori autunnali. La discesa avviene per lo stesso sentiero di salita sino al Passo Giau.