La Cresta Nord-Est dell’Everest dalla vetta del Cho Oyu Foto G.Pompili

IN VIAGGIO VERSO IL MITO - TREKKING ALL'EVEREST NELLA PRIMAVERA DEL 2004

Poco meno di quattro settimane in Himalaya (29 marzo 2004 - 23 aprile 2004), avvicinando la montagna più alta della terra, l’Everest (m.8.850) dal Tibet, ovvero dal versante meno frequentato sia da alpinisti che da trekker. E’ questa la possibilità che si apre nella prossima primavera per chi volesse accompagnare i membri della “2004 Everest North Ridge Expedition” al campo base cinese della grande montagna.

Adriano Dal Cin, socio della nostra sezione che nell'autunno del 2002 fu sulla cima del vicino Cho Oyu (m.8.201), ha in programma il tentativo alla vetta assieme al bolognese Giuseppe Pompili, già nostro ospite in occasione delle serate culturali del 2002.

Link al sito con il Programma della Spedizione.

Un’occasione da prendere al volo, quindi, per gli amanti dei trekking in alta quota e dei viaggi oltre confine che darà anche la possibilità di visitare le località himalayane più rinomate: Kathmantdu, Lhasa, Rongbuk, Tingri. Non si tratta pertanto solo di un trekking fino ad oltre 6.000 metri, al campo base avanzato dell’Everest, ma anche di un’opportunità per un viaggio all’interno della cultura buddista ed induista che lascerà ricordi indelebili. Il trek cheha uno sviluppo di 20 km, a quote comprese tra 5.200 e oltre 6.000 m, per cui, prima di essere effettuato, richiede un adeguato soggiorno di acclimatazione al Campo Base cinese, situato 6 km a sud del monastero di Rongbuk alla quota di 5.170 m.

Programma del trek

Il nostro obiettivo è raggiungere il Campo Base avanzato dell’Everest, versante tibetano, alla quota di 6400 m, accompagnando i membri della Spedizione “2004 North Ridge Expedition” che tenteranno la salita della montagna lungo la cresta di Nord-est. Il trek ha uno sviluppo di 20 km, a quote comprese tra 5200 e oltre 6000 m, per cui, prima di essere effettuato, richiede un adeguato soggiorno di acclimatazione al Campo Base cinese, situato 6 km a sud del monastero di Rongbuk alla quota di 5170 m. Da Rongbuk sono possibili numerose escursioni nei dintorni.

Programma:

                1°/2°giorno: dall’Italia in volo a Kathmandu.

                3°/4° giorno: giornate libere a Kathmandu dedicate alla visita della città, agli ultimi preparativi e al disbrigo delle formalità.

                5° giorno:     trasferimento via terra a Kodari (1770 m), disbrigo delle formalità ed entriamo in Tibet passando per il ponte dell’Amicizia. Giunti a Zhangmu (2225 m) incontriamo l’ufficiale di collegamento cinese che ci aspetta con i fuoristrada.

                6° giorno: proseguiamo lungo la direttrice che collega Kathmandu a Lhasa attraversando il Tibet e pernottiamo a Nyalam (3750 m).

                7° giorno: di buon mattino superiamo il passo di Tong La (5050 m) per poi ridiscendere verso Old Tingri 4332 m, punto di accesso al Chomolungma (L’Everest).

                  8°/9° giorno: trascorriamo un paio di giorni a Tingri per smaltire gli effetti della quota. La zona offre diverse possibilità per camminare e i più preparati potranno salire alcune cime dei dintorni alte più del Monte Bianco.

                10° giorno:   Con le jeep imbocchiamo lo sterrato che in 48 km ci porta a Rongbuk, un tempo importantissimo centro lamaista. Dal monastero, la pista prosegue per altri 6 km sino al campo base cinese dove si monta il campo.

1              11°-16° giorno: giornate dedicate all’acclimatazione e a salite nei dintorni.    

                17°-18° giorno: coloro che sono in buona forma fisica  iniziano  il trek che in due giorni ci porterà dapprima al campo intermedio e quindi al campo base avanzato dell’Everest, 6400 m, al termine del ghiacciaio di Rongbuk Est.

                19° giorno:   Rientriamo a Tingri e riprendiamo il viaggio verso Lhasa.

                20°-22° giorno: attraverso i passi di Gyatso La e di To La e le città di Shigatse e Gyantse con visite ai monumenti e monasteri, giungiamo a Lhasa.

                23°-24° giorno:     Giornate dedicate a Lhasa, alla visita del Potala, ex residenza del Dalai Lama, e ai monasteri di Ganden e Sera.

                25° giorno:   In volo da Lhasa a Kathmandu e giornata libera a Kathmandu.

                26° giorno: Trasferimento in aeroporto a Kathmandu e rientro in Italia.

Se si escludono i giorni in Nepal, tutto il resto del viaggio si svolge tra i 3700 ed i 5200 m; ai partecipanti è richiesta una buona condizione fisica.

La quota di partecipazione, con partenza da Milano, è di 2.722 Euro, più 100 Euro di cassa comune (formula Avventure nel Mondo). Organizzazione tecnica a cura di Viaggi nel Mondo. 

Contatti

Per ulteriori informazioni rivolgersi al coordinatore Giuseppe Pompili, Tel: 051 493756 o 335 8148325, Via Bellaria n°18, - 40139 - Bologna, o Adriano dal Cin, Tel. Casa: 0438-435307. Ufficio: 0438-458654.